Nel sud della Sardegna, su una costa ancora intatta, Efisio Mulas è un pastore silenzioso profondamente legato alla propria terra. Quando un potente imprenditore edile, Giacomo, decide di trasformare quegli ultimi lembi incontaminati in resort di lusso, la tensione emerge. Al suo fianco, Mariano – capo cantiere pragmatico – tenta di mediare. E nel mezzo di questi mondi in collisione si muove Francesca, figlia di Efisio, divisa fra la voce delle radici e il richiamo del cambiamento. Quando Efisio rifiuta offerte milionarie, il piccolo conflitto diventa causa pubblica. Entra in scena Giovanna, una giudice originaria di quei luoghi chiamata a pronunciarsi. In una comunità spaccata tra speranze occupazionali e timori di perdita d’identità, Efisio pronuncia un “no” che è più di un rifiuto: è un gesto di resistenza, e una scelta che parla al cuore di chi crede che “la vita va così”.