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Dal 16 ottobre in Ticino

Isabel Coixet

TRE CIOTOLE

Tre ciotole, ispirato alla raccolta di racconti di Michela Murgia, è un film intimo e potente che affronta con delicatezza i temi della malattia, dell’amore e della trasformazione.

120 minuti

Versione italiana

Locarno

Lumen

Dal  Ab  Dés:

12 ott 2025

Fino al  Jusqu'à  Bis:

30 nov 2025

Mendrisio

Multisala Teatro

Dal  Ab  Dés:

16 ott 2025

Fino al  Jusqu'à  Bis:

30 nov 2025

Bellinzona

Forum

Dal  Ab  Dés:

23 ott 2025

Fino al  Jusqu'à  Bis:

5 nov 2025

Dove vederlo  |  Wo es zu sehen ist  |  Où le voir

Cast:

Alba Rohrwacher, Elio Germano, Silvia D'Amico, Galatea Bellugi, Francesco Carril, Sarita Choudhury

Synopsis:

Dopo quello che sembrava un banale litigio, Marta e Antonio si lasciano. Marta reagisce alla rottura chiudendosi in sé stessa. L’unico sintomo che non può ignorare è la sua improvvisa mancanza di appetito. Antonio, chef in rampa di lancio, si butta sul lavoro. Ma sebbene sia stato lui a lasciare Marta, non riesce a dimenticarla. Quando Marta scopre che la mancanza di appetito ha più a che fare con la propria salute che con il dolore della separazione, tutto cambia: il sapore del cibo, la musica, il desiderio, la certezza delle scelte fatte.

Presentato a Toronto 2025 nella sezione Special Presentations, Tre Ciotole è stato accolto come un dramma contemplativo, delicato, ma con alcuni squilibri. La regia di Coixet punta su una resa scenica intima e malinconica, dove i silenzi e i gesti comunicano tanto quanto le parole. Alcuni critici sottolineano che la parte finale acquista spessore e pathos. Alba Rohrwacher, in particolare, regge il film nella zona emozionale più fragile. Elio Germano offre un contraltare umano convincente, rivelando vulnerabilità e rimpianti.

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